Il mio primo vero viaggio in moto…
A molti farà sorridere perché molto più “navigati” o esperti…ad altri invece farà tornare alla mente esperienze vissute in passato… io vi posso semplicemente dire che è stato fantastico…a volte faticoso…ma di sicuro una esperienza che ripeterò..cercando per quanto possibile di evitare gli errori compiuti per inesperienza…
Domenica 16 agosto 2009 (Treviso – Genova)
Partiamo già “malino”…. La sera precedente ho preso una multa per divieto di sosta vicino alla spiaggia…sosta in area demaniale….206 euro regalati allo Stato… pazienza… stamattina la sveglia suona come previsto alle 6.15, ma io sbadatamente la spengo e quindi ci mettiamo in viaggio alle 08.30 invece che alle 7.30 come previsto… ci aspettano 300 km di autostrada fino a Piacenza e poi la Valtrebbia per arrivare a Genova, prima tappa del nostro viaggio.
La Giessona è carica dalla sera precedente e ci attende in garage, lavata e stirata, pronta per questa avventura che ci condurrà attraverso la Provenza per poi farci godere qualche giorno di mare all’Isola d’Elba.
Partiamo..l’autostrada è pallosa..si sa…la moto pesa parecchio ed io non sono abituato a viaggiare in queste condizioni di carico…ce la prendiamo con calma..velocità di crociera relativamente bassa..i chilometri passano sotto le ruote…il morale è altissimo e quasi senza accorgercene arriviamo a Piacenza.
Da qui via per la Valtrebbia…qualche timore per tutto quello che ho letto in giro su questa strada…ma tutto va via liscio..breve sosta a Bobbio per bere qualcosa e poi ci fermiamo poco prima di Genova per pranzo al ristorante ai Due Ponti a Fontanigorda…accogliente…si mangia bene…prezzo giusto e molta cordialità… tutto procede per il meglio… e verso le 16.30 arriviamo a Genova.
L’albergo è in zona Pegli…il navigatore (col quale ho un pessimo rapporto) lo trova velocemente…per arrivarci mi tocca fare una stradina con pendenze degne dello Zoncolan e larga come un corridoio di un appartamento… check-in… doccia… pisolino e poi scendiamo a Genova per cena.
Non me ne vogliano i genoani…ma la città che ha un centro storico molto bello è purtroppo popolata da un sacco di extracomunitari..facce strane che ti guardano mentre passeggi con la cartina in mano…i carabinieri che mi consigliano spassionatamente di parcheggiare la moto al parcheggio a pagamento perché nei parcheggi in centro storico “la moto è ABBASTANZA sicura…anche se la scorsa settimana ne hanno rubate un paio…” e nel contempo mi dicono di evitare i vicoli.. non ci sentiamo per niente sicuri…ceniamo in velocità è scappiamo letteralmente… peccato..
Lunedì 17 agosto 2009 (Genova – Oraison)
La sveglia stamattina suona giusta…e ci svegliamo all’ora prefissata… oggi so che sarà la giornata con il maggiore chilometraggio non autostradale e sono un pochino preoccupato perché mi sa che ho esagerato…l’inesperienza inizia a dare i primi frutti…
Partiamo da Genova verso le 10.00 del mattino. La destinazione è un paesino della Provenza che si chiama Oraison..30 km dopo Moustiers St.Maire nella zona delle Gole del Verdon. Mi invento di fare la costa…bellissima…ma trafficatissima… a mezzogiorno abbiamo fatto si e no 50 km… inizio a preoccuparmi perché alla destinazione mancano ancora circa 350 km… ho paura di non farcela… prendo l’autostrada e mi porto velocemente a Ventimiglia…attraverso il confine ed all’una e qualcosa siamo a Menton..fa caldo..tanto caldo.. da Menton proseguiamo per Montecarlo…facciamo una tappa di ristoro ed un giretto al porto… qualche foto di rito ai vari Yachtoni parcheggiati… uno sguardo ai macchinoni in circolazione… per il resto tanti palazzi…
Ripartiamo in direzione Nizza per poi andare verso Grasse. Il navigatore fa i capricci…mi perdo prima per Montecarlo e poi per Nizza… mi prende lo sconforto… fa caldo..è tardi… ho decisamente sbagliato i chilometraggi… per fortuna interviene in mio aiuto Alessandra… mi fa calmare e ragionare…”siamo in vacanza” mi dice…. “l’albergo è prenotato…abbiamo sbagliato a considerare il chilometraggio di questa tappa ma pazienza…arriviamo quando arriviamo..”… mi metto tranquillo…andiamo a Grasse…passeggiatina e giretto in qualche profumeria….poi Castellane…la strada comincia a farsi bella…inizio a “sentire” la moto ed imparo un pochino la guida a pieno carico…mi sto divertendo….Barreme…Chateauredon…Brunet…Oraison… arriviamo all’hotel alle 9 e mezza passate… dopo che il simpaticone del navigatore ci ha fatto fare una piccola “deviazione” attraverso una strada sterrata e ci ha fatto fare la doccia da 5 irrigatori casualmente girati verso la strada… la prendo a ridere… siamo stanchi morti….
Martedì 18 agosto 2009 (Oraison – Aix En Provence)
Ripartiamo da Oraison… perfetto orario anche stamattina (stiamo diventando bravi)…carichiamo velocemente la moto… ci attendono le Gole del Verdon.. poi un giro a Moustier St.Maire e poi giù ad Aix en Provence. La tappa di oggi è molto gestibile…passiamo per Valensole sperando di trovare qualche campo di lavanda…ma rimaniamo delusi…. È già stata tutta tagliata e l’unica traccia tangibile è il profumo rimasto leggero nell’aria….arriviamo ai piedi di Moustiers St.Maire che visiteremo più tardi….imbocchiamo la strada che ci porta alle Gole del Verdon…passeggiamo in moto a velocità quasi pedonale…. Ci fermiamo a fare foto…Le Gole sono uno spettacolo della natura…ci inerpichiamo su per le stradine..”entriamo” per la D952 fino a La Palud, da li facciamo la D23 in senso orario e torniamo a La Palud, da li riprendiamo la D952 fino a Trigance, imbocchiamo la D71 e facciamo tutto il versante Sud delle gole ed arriviamo al Lago di St.Croix. Ci fermiamo a Les Salles e mangiamo un paninetto… poi un mini tuffetto sul lago ci sta…Ci rigeneriamo un attimo (il caldo è sempre torrido) e ci dirigiamo verso Moustiers e le sue tante fontane di acqua gelida…una vera manna dal cielo…abbiamo fatto tappa in ogni fontana e come noi tutti i turisti (numerosissimi)…la visita a questo splendido paesino vale tutto il caldo che patiamo…arriviamo ad Aix all’ora di cena.. oggi è stata una giornata torrida….non ho mai patito tanto caldo come in questo viaggio… ceniamo a casa di amici ad Aix. Domani ci aspetta un “tour guidato” con loro… quello che ho visto fino ad ora è bello e non vedo l’ora che sia mattina..
Mercoledì 19 agosto 2009 (Aix en Provence)
Partiamo da Aix in compagnia di Marc e Marina…anche loro con un bel Gs1200 di colore blu… che non stona di fianco alla mia giallona.. giro fantastico.. Aix, Puyricard, Beaulieu, Rognes, Cadenet, Lourmarin, Vaugines, Ansouis, La Motte, La Bastide des Jourdanes, Reillane, Vacheres, Cereste, Apt, Bonnieux, Lourmarin, Rognes, Puyricard, Aix en Provence…paesini fantastici..strade bellissime… un bagnetto ristoratore al laghetto di La Motte ed un temporale in zona Vacheres ci aiutano a superare la giornata senza morire disidratati.. il termometro ha segnato una punta massima di 42 gradi…con Marc ci siamo intrufolati con le moto dentro ad un meraviglioso paesino…wow….no limits mi viene da dire….parcheggiamo nella sagrestia di una chiesetta con vista panoramica….fantastico….rientriamo in hotel in tarda serata..cenetta ad Aix en Provence che abbiamo trovato molto carina e soprattutto pienissima di vita e di gente..
Giovedì 20 agosto 2009 (Aix en Provence – Nizza)
Da Aix ci spostiamo verso costa. Prendiamo l’autostrada A8 ed usciamo a Le Cannet sur Mer…giù fino a St.Tropez…pranzo in spiaggia come i vip…(una baguette farcita al pomodoro mangiata con le chiappe a mollo in riva al mare non ha prezzo…) …. poi St.Maxime, Frejus e poi su per la Dn7 alla ricerca di un po di fresco che non troviamo…giù verso Cannes..bagnetto ristoratore…e poi Nizza… Un disguido ci obbliga a cercare un hotel diverso da quello prenotato…ci sistemiamo che ormai sono le 23…trovo un parcheggio a pagamento per la moto ed andiamo a dormire… domani ci attendono le Alpi e la Route des Grandes Alpes…
Venerdi 21 agosto 2009 (Nizza – San Remo)
Partiamo da Nizza dopo aver fatto colazione in uno dei baretti vicino alla Promenade des Anglais… la città si sveglia tardi e ci godiamo la calma del mattino. Prendiamo verso nord..Levens, Lantosque, Roquebilliere, Col de Turini, Sospel, Col du Perus, Col de Brouis, Breil…da qui arriviamo al confine italiano… poi giù per Ventimiglia ed arriviamo a Sanremo, destinazione della tappa odierna. Arriviamo sufficientemente presto per poterci godere un bel bagno ristoratore….la giornata anche oggi è stata calda e siamo riusciti a respirare un po di fresco solo sul Col de Turini… oggi ho fatto scorpacciata di curve… ho definitivamente imparato a guidare la moto a pieno carico e gli stivaletti limati a destra e sinistra ne sono le prove…
Cena e passeggiata a San Remo…. La parte da “viaggiatori” è terminata…. Domani ci trasferiremo all’Isola d’Elba dove ci godremo 4 giorni di sole e mare….
Tornati a casa, mercoledi 26 agosto in tarda serata, il contachilometri della Giessona segnava un bel 2.927 km in più…nella mente un sacco di ricordi..nel cuore la certezza di aver fatto una esperienza bellissima….mentre la prima domanda che ci facciamo reciprocamente una volta varcata la soglia di casa è “dove andiamo il prossimo anno?”
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